IL CASO. Preoccupa l'alto tasso di dispersione
In Italia la situazione è “a macchia di leopardo”. Le ripetenze, gli abbandoni, le frequenze irregolari e qualsiasi ostacolo che impedisce di portare a termine il curriculum scolastico dà vita al fenomeno della dispersione. Un ragazzo su cinque non consegue né diploma né una qualifica professionale. Angela Testone, preside dell'Ite Pietro Martini tenta una spiegazione: «In quest'anno scolastico è capitato che molti alunni si sono trasferiti in altre scuole più vicino alla loro casa per motivi economici, pagamento di uno o più abbonamenti. La crisi economica si fa sentire». E aggiunge: «Molto spesso, inoltre, i ragazzi non riescono a reggere l'impatto con le difficoltà che incontrano, soprattutto nei primi anni di passaggio alla scuola superiore, non sono abbastanza motivati e le scuola/la scuola è spesso rigida nell'offerta formativa».
In Sardegna e Sicilia il 30% dei ragazzi si è fermato alla licenza media. In Puglia, Campania e Lombardia siamo al 23%. Più favorevoli sono i dati che riguardano Lazio, Toscana e Umbria: 14%. Supera tutte le regioni la Basilicata con un risultato incoraggiante del 12%.
Federica Musiu,
Anastasia Spanu