È una sentenza pesantissima quella depositata ieri sera nella segreteria del Tar. Il Comune dovrà costruire un'armeria per la Polizia Municipale ma dovrà anche intervenire sull'indennità - considerata illegittima dai giudici - che eroga agli agenti per il disagio dovuto dal portarsi a casa pistola e munizioni.
A sollevare la questione dell'armeria erano stati alcuni vigili urbani nel 2005 ma la sentenza è arrivata solo ieri. «La speciale indennità prevista per l'asserito disagio nella detenzione dell'arma e delle munizioni al di fuori dell'orario di servizio», scrivono i giudici, «commisurata inizialmente in 20 euro mensili, diventati 30 a seguito dell'accordo con le organizzazioni sindacali l'8 maggio 2009, costituisce un'elargizione non dovuta perché non connessa a una prestazione lavorativa e perché attinente a un'attività di custodia dell'arma in contrasto con la disciplina». Ora il Comune dovrà risolvere la questione ma per il Tar i vigili avrebbero ricevuto per anni un'indennità non dovuta. (fr. pi.)