Il racconto di una ragazza cagliaritana, una lite per l'elemosina mancata, ripropone l'urgenza di intervenire in una piazza diventata un ring per sbandati
Autore: Jacopo Norfo il 04/02/2015 14:53
"Non ci credo che non hai 20 centesimi! Dammeli!", intima la donna nomade a una ragazza cagliaritana nel cuore di piazza Matteotti, di fronte alla stazione dell'Arst. La ragazza ha paura, reagisce brandendo il suo omrello: "Non disturbarmi, ti ho detto che non ho niente". Una scena come tante, quella avvenuta questa mattina in piazza Matteotti. Dove però l'emergenza si ripropone: la piazza davanti alla stazione e al Municipio è un ring di sbandati. Tossicodipendenti, disperati, senzatetto, e Rom che chiedono l'elemosina in continuazione, a chiunque passi da quelle parti. La pavimentazione è totalmente disconnessa, chi arriva a Cagliari in autobus e in treno si trova davanti al degrado più totale. La piazza matteotti, si sa, è di proprietà delle Ferrovie dello Stato. Ma poco ha fatto il Comune, in questi anni, per protestare: sarebbe bastata anche una conferenza stampa per chiedere interventi urgenti, invece silenzio. Tra nomadi ed extracomunitari, e diverse rapine avvenute negli ultimi mesi, in piazza Matteotti regna l'incuria sociale.