Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Metropolitana, il futuro è qua

Fonte: L'Unione Sarda
16 febbraio 2015

La nuova opera è costata 20 milioni e segna una svolta nel sistema dei trasporti

Piazza Repubblica-Policlinico in 22 minuti: corse da oggi


Finora, con i suoi 5.000 passeggeri al giorno di media, la metropolitana di superficie è servita soprattutto ai pendolari: a chi, vivendo nell'hinterland, lavora a Cagliari. Da oggi, con l'estensione del servizio fino al Policlinico di Monserrato, cambierà la vita ai cagliaritani: perché li porterà al polo ospedaliero e all'università, in 22 minuti da piazza Repubblica, al prezzo di un euro e 20 centesimi. Niente più code sulla 554, meno spese, meno inquinamento (i tram sono a motore elettrico), puntualità: molti diranno addio all'auto privata. L'Arst si aspetta, in breve tempo, di arrivare a 10mila passeggeri al giorno. E non è che l'inizio: la prospettiva a lungo termine, hanno ricordato il presidente dell'Arst, Giovanni Caria, e l'assessore regionale ai Trasporti, Massimo Deiana, è estendere la linea fino a piazza Matteotti, centro intermodale naturale del capoluogo. Il bando arriverà entro l'anno. Fra «tre-quattro settimane», inoltre, sarà inaugurata anche la Linea blu fino a Settimo San Pietro: ad allungare l'attesa, l'ennesimo furto di rame, messo a segno nei giorni scorsi.
Il nuovo tratto, da San Gottardo al Policlinico, è stato inaugurato ieri mattina: poco meno di un chilometro e 800 metri, tutti su un viadotto che ha un limitato impatto sul paesaggio (a differenza del ponte che permette di raggiungere la Cittadella universitaria dalla 554, quello sì pensato per “marcare” il territorio). La nuova strada ferrata è costata 20 milioni: dieci volte di meno rispetto all'ipotesi di una metropolitana sotterranea, che in passato ha avuto più di un sostenitore. L'opera è stata completata (più o meno) nei tempi previsti: il bando era del 2010. Sopraelevato anche il capolinea: si arriva di fronte al piazzale del Policlinico, a una decina di metri d'altezza. Per scendere, due rampe di scale e un ascensore. Ma entro l'anno, dice il commissario Giorgio Sorrentino, l'azienda mista metterà a bando i lavori per realizzare quattro nuovi corpi, uno dei quali, la reception, sorgerà accanto alla stazioncina sopraelevata: si attraverserà una rampa aerea e si sarà dentro l'area ospedaliera.
Il taglio del nastro a San Gottardo, nella stazioncina che per sei anni ha funto da capolinea e ieri ha ospitato una conferenza stampa da grandi occasioni. Autorità e giornalisti sono poi saliti a bordo per un rapido viaggio sulla metropolitana sopraelevata: due minuti per raggiungere la fermata intermedia dell'Argine, altri due per arrivare al Policlinico. Il futuro metropolitano di Cagliari, da oggi, è già presente.
Marco Noce