Ansa News
È cominciata con una passeggiata nel lungomare di Sant'Elia la visita a Cagliari della presidente della Camera Laura Boldrini. Ad attenderla c'erano il presidente della Regione Sardegna Francesco Pigliaru, il presidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau, il sindaco di Cagliari Massimo Zedda, il prefetto del capoluogo Alessio Giuffrida ed i deputati Caterina Pes (Pd) e Michele Piras (Sel).
Il primo ad andare incontro alla presidente della Camera, che resterà sino a domenica in Sardegna, è stato il sindaco Zedda.
Due battute inevitabili sull'eclissi di sole. "Bellissima - ha detto Boldrini - il miglior modo di cominciare la giornata".
Poi la camminata con il sindaco che ha fatto da Cicerone.
Boldrini ha chiesto di essere accompagnata a vedere da vicino il mare. E il sindaco ha continuato nell'illustrazione del progetto di riqualificazione. Un tour durato non più di dieci minuti prima del ritorno al punto di partenza, al Lazzaretto di Sant'Elia.
"Coraggio, registriamo un distacco dalla politica ma vi assicuro che ci sono politici che ce la stanno mettendo tutta". Lo ha detto la presidente della Camera Laura Boldrini ad una delle rappresentanti dell'associazione di quartiere Sant'Elia viva, nel corso di un breve incontro all'esterno del Lazzaretto di Cagliari.
"Come sapete - ha detto Boldrini - anch'io vengo dal volontariato, ma ho capito che era necessario fare ancora qualcosa, adoperarsi, mettersi in gioco".
La rappresentante dell'associazione ha quindi consegnato a Laura Boldrini un documento per chiedere un aiuto per il futuro del quartiere di Sant'Elia, uno dei più problematici della città. "Chiediamo un futuro per i nostri adolescenti", ha detto Rosy. La presidente della Camera ha ringraziato e garantito una risposta a breve.