Sistemati i new jersey nel largo Manlio Scopigno, a maggio la conclusione dell'opera
Stamattina il primo vero test per migliaia di automobilisti
I semafori sono stati spenti verso mezzogiorno, appena sistemata la segnaletica. Poco prima dell'acquazzone che ha costretto alla ritirata gli operai. Da ieri mattina c'è una novità per gli automobilisti cagliaritani: la rotatoria dell'Amsicora. Per ora il rondò è solo una recinzione di plastica, ma presto al posto dei new jersey ci sarà il cemento e un prato verde abbellito da un ulivo. In pratica la novità riguarda chi percorre lo slargo dedicato a Manlio Scopigno tra viale Diaz, via della Pineta, via Cagna, via dei Salinieri e ponte Vittorio.
IL TEST Ieri, tutto sommato, la circolazione non ha subito particolari rallentamenti. Verso l'ora di pranzo si sono create code di auto in via Della Pineta e in via San Bartolomeo, ma la causa principale era da imputare alla pioggia caduta abbondante, agli operai e ai mezzi meccanici dell'impresa impegnati nella sistemazione dei new jersey. Il vero test sarà stamattina, tra le 7,30 e le 9 quando migliaia di automobili entreranno in città provenienti dal Poetto. È altamente probabile, vista anche la chiusura della rotatoria dell'Asse mediano all'altezza di via Cadello, che molti quartesi e abitanti nell'hinterland rimangano intrappolati nella rotatoria di San Bartolomeo e, dopo aver superato il Ponte Vittorio, in quella dell'Amsicora. Sarà necessario, quindi, armarsi di santa pazienza, anticipare l'uscita da casa per non arrivare in ritardo in ufficio o a scuola e sperare che Giove oggi conceda una tregua.
L'ASSESSORE CONI L'assessore comunale al Traffico e alla viabilità Mauro Coni ammette che la novità potrebbe creare qualche intralcio alla circolazione. «Ma in breve tempo gli automobilisti si abitueranno». Coni è convinto in un netto miglioramento dei flussi di auto. «Il traffico ieri ha già subito una notevole fluidificazione. E il cantiere non è ancora concluso: ci sono tagli da completare. Inoltre - aggiunge l'assessore della Giunta Zedda - il diametro della rotatoria, una volta conclusa, sarà ridotto di un metro. Una soluzione che faciliterà lo scorrimento». I tempi saranno rispettati? «Entro maggio, come da tabella di marcia, la nuova rotatoria sarà completata. Un altro effetto positivo - afferma Coni - sarà la riduzione del tragitto della linea 3 del Ctm. L'autobus percorrerà 1,8 chilometri in meno rispetto al percorso attuale. Un vantaggio sia per il taglio dei costi che dei tempi di percorrenza».
LA CRITICA La rotatoria è ancora un cantiere, ma è auspicabile che una volta conclusa non sia pericolosa per i ciclisti.
Andrea Artizzu