Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Solidarietà al parco di Monte Claro

Fonte: L'Unione Sarda
17 aprile 2015

Screening gratuiti, danze, esibizioni musicali, mostre, conferenze e le eccellenze della tavola sarda. Oltre alla tradizionale raccolta di occhiali usati e alla presentazione dei cani guida per i non vedenti. È tutto pronto per l'appuntamento annuale con il Lions Day, edizione 2015, in programma domenica al parco di Monte Claro. Un'intera giornata - dalle 9 - pensata per tutti: bambini, adulti, anziani e famiglie con l'intento lodevole di recuperare fondi per sostenere la casa di accoglienza di via Jenner, «vero presidio sociale del sistema sanitario sardo» sottolinea il presidente Enrico Valdes.
Era il 1988 quando alcuni componenti dell'associazione si misero in testa di realizzare una struttura che ospitasse i pazienti in arrivo a Cagliari per sottoporsi a chemioterapia o radioterapia. E anche per i trapiantati. Da quel sogno è nata una realtà coloratissima e assolutamente efficiente. Lo dimostrano le oltre 120 mila persone accolte sino a oggi. «Il ricavato della manifestazione sarà utilizzato per sostenere la casa d'accoglienza», assicura Giovanni Coppola, governatore del distretto 108L. Sala affollatissima e prima fila istituzionale. In platea i soci Lions, col loro moto “We serve”, noi serviamo, sulle spille. E qualche rappresentante delle istituzioni. «In un periodo in cui si parla tanto di politiche sociali il vostro impegno è importante», osserva l'assessore Luigi Minerba. Segue l'intervento del sindaco di Quartu Mauro Contini e l'annuncio di Franco Sardi, commissario della Provincia: «Domenica apriremo le porte del parco ai cani. Sarà una prova». (sa. ma.)