In attesa della sfida col Palermo al Sant’Elia il presidente continua a lavorare per dare solidità al Cagliari che verrà
Sono state fissate dal Comitato regionale della federcalcio le sedi e gli orari delle finali dei playoff dei campionati di Promozione e Prima categoria, in programma domenica 17 maggio. In Promozione le gare Monastir Kosmoto-Tonara e Siliqua-Dorgalese si disputeranno rispettivamente al campo del Centro sportivo Federale Sa Rodia di Oristano e al Comunale di Abbasanta, entrambe con inizio alle ore 17. Riveste particolare importanza soprattutto la prima gara in quanto, considerata la retrocessione del Selargius dalla serie D e il conseguente ritorno del campionato di Eccellenza a 16 squadre a partire dalla stagione agonistica 2015/2016, la formazione vincitrice del confronto di domenica a Oristano acquisirà il diritto a partecipare alla massima categoria dilettantistica. Tra Siliqua e Dorgalese è invece in palio la terza e quarta piazza della graduatoria da seguire nel caso si dovessero rendere necessari ulteriori ripescaggi. Per quanto invece riguarda i playoff di Prima categoria, gli incontri Orione 96 Selargius-Villacidrese e Stintino-Tharros si disputeranno rispettivamente a Samassi e al Comunale “Angelo Masala” di Ozieri, e cominceranno entrambi alle ore 17. Per tutte queste partite in caso di parità al termine dei novanta minuti, si disputeranno due tempi supplementari di trenta minuti ciascuno, e se fossero necessari i calci di rigore. Stefano Serradi Mario Frongia wCAGLIARI Un altro passo verso il Cagliari che verrà. La società si muove a fari spenti per affrontare con tempi e modi giusti il dramma dei drammi delle ultime stagioni: la questione stadio. Il club rossoblù e il comune di Cagliari procedono spediti sul fronte impianto. Ma non solo. Tommaso Giulini e Massimo Zedda sono in sintonia. Il destino del Sant’Elia - convezione prorogata fino al 23 agosto 2018 - dovrebbe passare attraverso un project financing cucito su misura. Il patron e il sindaco si sono incontrati ieri. Blindato il faccia a faccia, così come non trapelano i temi al centro del colloquio. Ma la strada è obbligata: la società deve progettare e investire. Senza la certezza dell’impianto a norma, è impossibile provarci. News più precise sono attese nel dopo Palermo. Dal Sant’Elia al Sant’Elia. Mentre pare sfumata, o comunque per ora difficilmente praticabile, la ristrutturazione dell’Is Arenas Stadium a Quartu - società di Giulini e municipalità sono in una sorta di stallo tecnico - procedono le operazioni di inserimento del club nel contesto cittadino. Nel giro di un mese o poco più la società deve mutare assetto logistico. Da viale La Playa ci si deve spostare. E pare che il Cagliari point possa trovare alloggio nel Largo Carlo Felice. Qualche modifica dovrebbe esserci anche per gli staff amministrativi e promopubblicitari: potrebbero trovare ospitalità in via Mameli, in un palazzo che farebbe capo alla gruppo Fluorsid. Su queste frequenze la società non batte ciglio. Bocche cucite e pedalare, pare sia il moto societario. Ma quel che traspare sono le scelte bassate sul radicamento convinto nel tessuto cittadino: un solida risposta a quanti ipotizzano un management che molla la presa dopo la scoppola della (quasi) matematica retrocessione. E non è tutto. Nel corposo colloquio tra Giulini e Zedda si sarebbe dibattuto anche del proficuo utilizzo degli spazi interni dello stadio. I locali adiacenti gli spogliatoi, le sale arbitri, stampa e tv, sono occupati dalla Medicina dello sport, centro specialistico che mette assieme quotidianamente centinaia di esami specialisti. Insomma, la struttura - con gli avanzati lavori di abbattimento degli anelli superiori per evitare cadute di calcinacci – può diventare una moderna e funzionale cittadella sportiva che vive con continuità. Dal campo. La squadra è al lavoro con il Palermo nel radar. Ieri, doppia seduta per il Cagliari di Gianluca Festa. Il tecnico non allenta il ritmo. E il gruppo - nonostante ad Asseminello si siano registrate temperature intorno ai 30° - ci dà sotto. Al mattino Rossettini e soci hanno svolto un lavoro atletico basato sullo sviluppo di rapidità e forza muscolare.Nel pomeriggio, dose di tattica sulla fase difensiva. La seduta si è chiusa con una partita a campo ridotto. Luca Ceppitelli ancora alle prese con le terapia per il problema ai flessori della gamba destra. Oggi, allenamento pomeridiano.