Quattro aree verdi nel cortile del canile di via Po per far giocare i cuccioli affidati a distanza: nella maggior parte dei casi i cani poi vengono adottati definitivamente
Autore: Federica Lai il 15/07/2015 09:35
Boom di adozioni a distanza nel canile di via Po, a Cagliari. Un servizio partito due anni fa, che di recente si è arricchito con la realizzazione di spazi dedicati ai quattro zampe da vivere insieme ai proprietari affidatari nel cortile della struttura comunale. “L’obiettivo è far uscire i cani dai box – spiga Valentina Puddu, della onlus ‘Happy bau’ – renderli più gestibili, farli conoscere. E rendere la loro vita quanto più felice e serena. Nella maggior parte dei casi vengono poi adottati definitivamente dal proprietario a cui viene affidato, oppure da amici o parenti”.
Attualmente i cani in cerca di adozione sono 150, di cui circa 50 affidati a distanza: il proprietario, a fronte di una quota mensile di 15 euro necessari per il sostentamento, può andare a trovarlo ogni giorno, portarlo a spasso, al mare, oppure ospitarlo in casa nel finesettimana. Ma anche trascorrere del tempo nelle aree verdi realizzate nel cortile del canile, per venire incontro a chi, per motivi di spazio o perché ancora non sicuro della scelta, preferisce l’affido a distanza. “E’ un ottimo sistema che permette alla persona di conoscere e affezionarsi all’animale - continua Valentina – per poi decidere di prendersene cura in casa propria”. Un servizio a cui lavora anche un gruppo di ragazzi con problemi di tossicodipendenza . Per sensibilizzare i cagliaritani contro l’abbandono degli animali, in crescita nel 2015, è stata organizzata una serata dedicata ai cani e padroni davanti alla Mediateca di via Mameli: sfilate, mini corsi di primo soccorso e cuccioli in cerca di una famiglia. L’appuntamento è per sabato, 18 luglio, alle 18,30.