I Riformatori si riscoprono civici. "7 liste e primarie per riconquistare Cagliari"
Un hashtag e dei punti cardine per provare a detronizzare Massimo Zedda. "Programma incentrato su cultura e risorse. In città dieci incompiute e lavoro assente". L'intento è coinvolgere chi si sente estraneo alla politica.
CAGLIARI - "La politica da sola non ce la fa più e per questo chiede aiuto alla città. Cagliari è anche un affar tuo" e la città "chiede generosità a tutti i cagliaritani per una sfida straordinaria che dia speranza". A quasi cinque anni dalla sconfitta rimediata con Massimo Fantola - battuto nettamente dall'omonimo Zedda - i Riformatori sembrano abbandonare, di fatto, la connotazione che li ha sempre visti nell'area di centrodestra - per quanto ci sia un'apertura nei confronti delle primarie - e calano sette assi (rappresentati da altrettante liste) e un hashtag a tema. Cagliari TTT (tolerance, talent, technology), Cambiavento, Cittadini per Cagliari, Flamingos, Innovazione, L'altra Cagliari e, ovviamente, Riformatori Sardi, tutti uniti nella missione di "#CA_mbia".
IL PROGRAMMA - "I progetti di cambiamento sono tutti ambiziosi e articolati: vogliamo utilizzare tutte le risorse della città perchè producano reddito, opportunità e posti di lavoro per cagliaritani e sardi". E subito una stoccata a tre "mondi" che sono comunque importanti: "Musei, uffici pubblici e centri sociali. Massimo rispetto, ma qui serve altro". Cosa? "Cultura d'impresa e attività economiche che producano nuova ricchezza per i cagliaritani e i sardi e tante buste paga per chi non ha il lavoro. Se le dieci più grande opere incompiute o abbandonate", come l'ex ospedale Marino, Molentargius, Caserma Ederle, ex ospedale Militare e carcere di Buoncammino "dessero 200 posti di lavoro ciascuna, avremmo subito 2000 nuovi occupati a Cagliari".
L'ambizione è quella "di fare crescere un grande movimento intorno a #CA_mbia, che coinvolga quella parte della città che sino a oggi si è considerata estranea alla politica, che aggreghi altre esperienze civiche per scegliere, con metodo condiviso, tutti insieme, il miglior candidato sindaco possibile". Con il proprio candidato sindaco, "#CA_mbia cercherà il rapporto con tutti quelli che pensano che l'esperienza della Giunta Zedda non sia riuscita a cambiare le sorti della città. Crediamo nel metodo delle primarie e dichiara la propria disponibilità a confrontarsi con chiunque ne condivida il programma".