È attesa nei prossimi giorni, ma potrebbe arrivare anche oggi, la decisione del gip Lucia Perra sulla richiesta di interdizione avanzata dal pm per il sindaco Massimo Zedda dalla carica di presidente del consiglio di indirizzo del Teatro Lirico. L'istanza è al vaglio del giudice per le indagini preliminari cui spetta l'ultima parola: Zedda può restare alla guida del Teatro?
La risposta terrà conto di tutte le informazioni acquisite dal gip: le spiegazioni fornite allo stesso giudice dal primo cittadino durante l'interrogatorio, il contenuto delle memorie difensive presentate dagli avvocati Giuseppe Macciotta e Fabio Pili.
Il giudice dovrà valutare le motivazioni che hanno portato il pubblico ministero - titolare di due inchieste per abuso d'ufficio (una delle quali, quella legata alla nomina di Marcella Crivellenti a sovrintendente, già sfociata in un processo) a carico del primo cittadino - a chiedere la destituzione di Zedda dalla carica di presidente del Teatro.
Questa richiesta è stata presentata poco dopo l'apertura dell'indagine bis sul Lirico, in cui a Zedda vengono contestati 17 capi di abuso d'ufficio. Tra questi: il ritardo nella convocazione del consiglio d'amministrazione che doveva discutere della nomina del nuovo sovrintendente, la firma sul contratto di Mauro Meli, la richiesta di commissariamento presentata senza il via libera del cda.
V. N.