Terremoto al Lirico. Il Consiglio di indirizzo silura il sovrintendente Angela Spocci
Il sovrintendente Angela Spocci non supera il periodo di prova di sei mesi. La valutazione finale da parte del Consiglio di Indirizzo dell'Ente è "non idonea". La palla passa al Ministero, la Fondazione è senza guida.
CAGLIARI - Il tagliando dei sei mesi? Non è stato superato. Il Consiglio di indirizzo - all'unanimità - boccia l'azione svolta da Angela Spocci. Una valutazione finale, che era proprio prevista in questi giorni. Dall'organismo interno al Lirico, quindi, arriva quel pollice verso che, nei fatti, lascia la struttura di via Sant'Alenixedda senza una "testa". La riunione dei cinque componenti del Cdi è iniziata in tardissima mattinata, e si è conclusa verso le sedici. E adesso gli scenari che si aprono sono tutt'altro che semplici.
L'iter da seguire, infatti, è il seguente: la comunicazione del "no" alla gestione Spocci è già stata spedita al Ministero. Il ministro Dario Franceschini deve prenderne atto. Poi, la parte forse più complessa. La ricerca dei nuovi nomi tra i quali andare a pescare il nuovo o la nuova sovrintendente.