Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Lungo Saline Le insidie della rotatoria

Fonte: L'Unione Sarda
14 settembre 2015

È tra i punti più pericolosi del lungo Saline. Quelli che, in prossimità, reciti un'Ave Maria veloce veloce. Timori legati alla guida altrui, ma anche alle pessime condizioni in cui versa la rotatoria di raccordo tra l'asse di collegamento e via Idrovora, percorsa ogni giorno da migliaia di automobilisti: lavoratori pendolari in direzione Quartu o Cagliari, pazienti o parenti in visita al vicino Ospedale Marino, d'estate la carica dei bagnanti che frequentano il secondo tratto del Poetto cagliaritano.
Da mesi un palo della luce giace in mezzo a quanto resta del prato, alcuni cartelli indicanti la direzione sono stati abbattuti o divelti, lo zoccolo che delimita l'aiuola è sbeccato e scolorito.
Non se la passa meglio la segnaletica orizzontale in ingresso, in parte sbiadita. Un quadro che, se poco o nulla incide di giorno, contribuisce a far precipitare il livello di sicurezza durante la notte.
Tutto l'opposto della vicina rotatoria della Bussola, dotata di led di avvicinamento, cartelli luminosi e - dettaglio questo puramente estetico - di un verde curato.
Le amministrazioni di competenza sono diverse (la prima fa capo a Cagliari, la seconda è in territorio di Quartu Sant'Elena). Nulla che vieti di copiare le buone pratiche, per migliorare la sicurezza di una strada dove è un'eccezione rispettare il limite di velocità urbano. (cl. m.)