Rassegna Stampa

web SardegnaOggi.it

Polizia giorno e notte e presidio fisso. Pugno di ferro contro lo spaccio alla Marina

Fonte: web SardegnaOggi.it
18 settembre 2015

 

Polizia giorno e notte e presidio fisso. Pugno di ferro contro lo spaccio alla Marina
Le Forze dell'ordine sempre presenti in piazza Sant'Eulalia, da anni il cuore dei venditori di droga nel quartiere portuale cagliaritano. Controlli a tappeto in tutti i rioni storici.



CAGLIARI - Il prefetto di Cagliari, Giuliana Perrotta, ha diretto i lavori del Comitato provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica, incentrato sulla sicurezza pubblica legata allo spaccio di stupefacenti nel quartiere Marina. All’incontro hanno partecipato il questore, il omandante provinciale dei carabinieri e della Guardia di Finanza, la vice sindaco e il comandante della polizia municipale. In relazione alla denunciata presenza di forme di illegalità diffusa nel quartiere portuale. si è proceduto ad una approfondita analisi sullo stato dell’ordine pubblico in quelle aree, nelle quali, peraltro, è sempre stato assicurato un costante e attento monitoraggio da parte delle forze di polizia.
Al riguardo, è stato ribadito che i quartieri storici di Cagliari, come quelli di numerosi altri centri urbani, oltre a problemi di sicurezza conoscono difficoltà di varia natura che richiedono non solo interventi di polizia, bensì di più ampio respiro, con il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati, pubblici e privati, diretti a combattere tutti quei fenomeni che vanno ad accresce il degrado urbano e sociale, nonché ad abbassare i livelli di convivenza civile e la qualità dell’ambiente. Sotto lo specifico profilo della tutela dell’ordine pubblico nella riunione odierna è stata disposta una intensificazione dei servizi di prevenzione e controllo del territorio da parte delle forze di polizia, con il contributo della polizia locale, che coinvolgerà tutte le strade dei quartieri storici cagliaritani, oltre alla zona antistante la chiesa di Sant’Eulalia dove, in considerazione delle ultime segnalazioni pervenute anche da esponenti delle istituzioni ecclesiastiche, già è stato previsto un presidio fisso delle Forze dell’ordine, al fine di meglio contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti e di prevenire ogni possibile episodio di violenza.