Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

E la maggioranza prepara le correzioni

Fonte: L'Unione Sarda
21 settembre 2015

Le ipotesi di revisione della legge

 

La Città metropolitana di Cagliari dev'essere più piccola rispetto alla Provincia. Una sensazione che sta maturando in quasi tutta la maggioranza, perché ci si rende conto che un ente così grande non è facilmente gestibile. Certo, c'è il vincolo della legge Delrio che, almeno per ora, congela ogni decisione, ma in futuro l'obiettivo è avere un ente formato solo da 16 Comuni. Molti citano l'esempio di Torino, in difficoltà nella gestione di una Città metropolitana che comprende centri al confine francese.
«La soluzione migliore sarebbe un limite territoriale ristretto», riflette il consigliere regionale del Pd Cesare Moriconi. Lui è di Sinnai e l'ipotesi di non rientrare nell'area metropolitana di Cagliari non lo turba: «Le vocazioni diverse possono essere gestite in altro modo». Purché ci sia un portafoglio su cui contare: «Una buona amministrazione deve saper bilanciare le risorse e tutti i centri di confine potranno avere benefici». Alla fine il punto sarà come verranno suddivisi i fondi.
La legge si incrocia poi con il riordino della sanità: in attesa che si delinei la struttura amministrativa dell'Isola, il consigliere regionale del Pd Franco Sabatini mette le mani avanti sulle Asl perché «se dovessero essere quattro, all'Ogliastra non piace l'idea di essere gestiti da un'altra Azienda». Ma per sciogliere questi nodi bisognerà aspettare la riforma della sanità. (mat. s.)