SANT'ELIA. Il presidente della Commissione Chessa ai Riformatori
Al presidente della commissione Lavori pubblici Maurizio Chessa (Pd) non sono piaciuti gli apprezzamenti dei Riformatori sul lungomare Sant'Elia. «Stiano tranquilli i Riformatori», replica Chessa, «e soprattutto, è quello che più ci interessa, stiano tranquilli i cagliaritani: nessun euro è a rischio per quanto riguarda il porticciolo per la piccola pesca a Sant'Elia e i lavori per la sua realizzazione inizieranno a breve, dopo decenni di promesse mai mantenute da parte delle amministrazioni di centrodestra di cui proprio i Riformatori erano parte organica». Per i Riformatori l'inaugurazione era stata una finzione. «Il clima o l'ansia da campagna elettorale fanno perdere di vista alcuni passaggi fondamentali», sottolinea il presidente Chessa. «Primo, che il progetto presentato dal centrodestra era stato bocciato dalla Regione perché troppo impattante. A causa di questo è vero che si rischiava di perdere i fondi. È stato il centrosinistra, oggi alla guida della città, a riprendere in mano il progetto e migliorarlo sino a renderlo compatibile con l'ambiente attorno: progetto che ha avuto il via libera dagli uffici Savi dalla Regione a fine luglio 2015, ed è questo il secondo passaggio dimenticato dai Riformatori».
I dettagli: «Siamo in attesa della nomina del collaudatore da parte del Ministero, a seguito del quale sarà possibile procedere alla gara per l'assegnazione degli spazi che serviranno a offrire servizi a chi frequenta il lungomare: le procedure sono pronte, come presto inizieranno i lavori per il primo lotto del Parco degli Anelli nell'area incolta e abbandonata da decenni a ridosso del Lazzaretto».