In tre mesi 300 croceristi hanno fatto il tour della Confcommercio
Josè Manuel Sposito e Marina Sergio non hanno dubbi: torneranno a Cagliari. Perché la città gli è piaciuta. E perché i coniugi uruguaiani, appena sbarcati dalla Costa Favolosa, nave da quattromila posti, sono stati accolti e accompagnati in giro per la città dalle hostess delle “Vie dello shopping”, l'iniziativa di Confcommercio finalizzata a far conoscere la città e i suoi negozi ai croceristi. I sudamericani sono solo due dei trecento turisti che, da agosto a oggi, hanno fatto un giro della città, a cavallo tra cultura e shopping.
LO SBARCO La nave, una delle più grande della flotta Costa, arriva in porto intorno alle 8. Quelli che avevano prenotato l'escursione quando erano a bordo, partono per le loro destinazioni. Per gli altri le “forche caudine” davanti all'Autorità portuale, con ogni genere di proposta, dal giro della città sui bus scoperti, in trenino, nell' apixedda , nel calesse, alle gite al Poetto. Superato il “blocco”, i croceristi attraversano via Roma e si ritrovano sotto i portici dove ad accoglierli ci sono Giulia Naitza e Maria Elisa Carta, le hostess selezionate dalla Confcommercio, accolte nello stand di Easy Holiday Sardinia. «Volete fare un giro, gratuito, del centro per conoscere un po' la città e vedere i negozi?», propongono.
IL TOUR Normalmente si formano gruppi di quattro, cinque persone. Ma i due coniugi sono gli unici a parlare spagnolo. E Maria Elisa Carta li accompagna nel tour: il Largo, via Manno, piazza Costituzione (dove ammirano stupefatti il Bastione), viale Regina Margherita, via Roma e piazza Savoia dove è in corso una degustazione destinata proprio ai turisti. I due coniugi sono entusiasti: lui, professore di storia in pensione, ascolta con attenzione i racconti sulla città. E interviene: «Rispetto ad altri popoli», puntualizza in uno spagnolo comprensibilissimo, «i fenici non erano colonizzatori ma commercianti: quindi non si può dire che abbiano colonizzato Cagliari». La moglie, intanto, osserva le vetrine. Entrano in qualche negozio, acquistano souvenir, al bar vogliono offrire il caffè alla loro accompagnatrice. Un modo per sdebitarsi anche perché grazie a Maria Elisa hanno trovato il modo per trascorrere le ultime ore cagliaritane. «Davvero c'è una mostra con Van Gogh e Gauguin? Ci andiamo».
LA GUIDA Il giro dura più di un'ora. La hostess racconta alla collega come è andata. E, poi, fa il punto della sua esperienza. «Mi è capitato», svela Maria Elisa, «di fare anche da personal shopper a una crocerista». Nella nave c'è praticamente tutto. «Però, c'è anche chi vuole un ricordo della tappa cagliaritana: così, capita che qualcuno acquisti le tipiche fedine sarde». Ossigeno per le casse asfittiche di tanti commercianti cagliaritani. «Puntiamo», spiega Federica Frau del direttivo di Confcommercio, «a far ritrovare uno slancio nuovo proprio grazie al turismo e, in particolare, alle crociere». Non a caso, sono cambiati, nel frattempo, gli obiettivi: le “Vie dello shopping” non andranno in letargo. «Stiamo lavorando per proporre questa iniziativa anche in inverno», aggiunge Frau. Croceristi coccolati dodici mesi all'anno. «E proprio in questi giorni, Hi Cagliari, la app loro dedicata, sarà disponibile anche per le piattaforme Apple».
Marcello Cocco