Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Una speranza per il liceo Alberti

Fonte: L'Unione Sarda
22 ottobre 2015

Il sindaco Zedda: no al trasferimento, le scuole cittadine non devono essere spostate

L'Authority: «Nessun ultimatum ma adesso bisogna decidere»

l futuro del liceo Alberti di viale Colombo è scritto nel Piano regolatore del porto varato nel 2010-2011. Un documento approvato da tutti gli enti e le istituzioni che fanno capo al comitato portuale. In primo luogo l'Authority, proprietaria dell'intera fascia costiera da Cagliari a Punta Zavorra, ma anche la Provincia, l'amministrazione municipale cittadina, la Confindustria, la Regione, i Comuni di Capoterra e Sarroch.
Un sì che distribuisce equamente le responsabilità sulle decisioni prese a suo tempo per lo sviluppo di questa zona.
IL TRASFERIMENTO È per questo che il commissario dell'Autorità portuale, Vincenzo Di Marco, non ci sta a passare come il firmatario di un ultimatum per lo sgombero dell'edificio che ospita lo Scientifico. O meglio, della sua restituzione al legittimo proprietario.
CHIAREZZA «Il Piano regolatore, tra l'altro approvato quando io non ero neppure a Cagliari in qualità di comandante della Capitaneria, tanto meno di commissario dell'Authority, non contempla l'esistenza di una scuola, ma qui dovranno sorgere servizi di supporto alla nautica e al diporto. Questo non vuol dire che abbiamo firmato un ultimatum per l'Alberti», avverte Di Marco, oggi alla guida della Capitaneria di Livorno il cui mandato come commissario dell'Autorità portuale scadrà questo mese.
LE SCELTE Insomma, non un ultimatum ma comunque un richiamo alla Provincia di far presto. E decidere. Anche alla luce di quel “sì” apposto al Piano al momento dell'approvazione. Come dire: la politica faccia il suo dovere e non lasci agli uffici il compito di dialogare. Anche perché la scuola pretende risposte e chiarezza, la stessa rivendicata l'altra mattina durante un'assemblea tra studenti, insegnanti e dirigenti e culminata con una richiesta precisa: «Lasciateci qui».
Un no secco al trasferimento in via Mercalli, nell'edificio dell'ex Marconi oggi in via di restauro, come indicato dalla Provincia.
DAL MUNICIPIO Intanto sul caso-Alberti interviene il sindaco Massimo Zedda. «Non sono mai stato d'accordo sullo spostamento delle scuole cittadine dalle sedi storiche fuori città. La mia opinione è che l'Alberti e il Martini debbano rimanere nel centro cittadino. Per non svuotare Cagliari dalla presenza degli studenti che contribuiscono a vitalizzare i luoghi attorno alle scuole. Il Commissario della Provincia che ha la responsabilità sugli istituti tecnici e sui licei, ha garantito il ritorno del Martini, dopo i lavori, nella sua sede storica e la volontà di mantenere in città anche l'istituto Alberti».
Andrea Piras