COMUNALI 2016.
Il coordinatore regionale di Forza Italia davanti al nodo delle primarie
Centrodestra, entro novembre il nome del candidato-sindaco
Nessuna fretta, il centrodestra studia, verifica: sette mesi al voto meritano un supplemento di trattative per sciogliere alcuni nodi preliminari alla campagna elettorale che incombe. Quello più impellente: «Decidere o meno se fare le primarie». L'ex governatore Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia (ha nominato la settimana scorsa Stefano Tunis commissario cittadino per le elezioni comunali), sa che la fretta è cattiva consigliera. Se il centrosinistra ha individuato in Massimo Zedda il candidato sindaco ideale (venerdì l'imprimatur della direzione cittadina), Piergiorgio Massidda ha rotto gli indugi e ha lanciato la propria candidatura, come pure ha fatto Giandomenico Sabiu (con #CA_mbia), il leader azzurro prende tempo e avverte: «In settimana continueremo il giro di consultazioni con gli alleati».
Qual è il perimetro del centrodestra?
«Indico i partiti che ritengo possano far parte di un quadro politico scontato: Forza Italia, Lega, Fratelli d'Italia, Nuovo centro destra».
Le civiche?
«All'interno di queste c'è la componente dei Riformatori, ma bisogna sentire loro cosa pensano al riguardo. Così come l'Udc».
I sardisti?
«Lo scenario è mutato con l'elezione della nuova segreteria. Credo che al loro interno ci siano tre indirizzi: chi vuole andare da solo, allearsi con il centrosinistra o con il centrodestra. Noi ci confronteremo con tutti purché ci sia disponibilità al dialogo».
L'obiettivo immediato.
«Capire se ci siano ancora i margini e l'intenzione di fare le primarie di coalizione».
In caso contrario?
«All'interno dei partiti ci sono uomini certamente adatti per ricoprire il ruolo di candidato a sindaco. Lo sforzo comune sarà quello di giungere a una sintesi».
L'indentikit del sindaco di Forza Italia.
«Un uomo capace di coniugare esperienza amministrativa, autorevolezza, visione politica, maturità».
Entro quanto tempo sarà fatta la scelta del candidato sindaco?
«Entro novembre penso che si debba giungere alla scelta del nome da contrapporre agli avversari».
Tra questi Massidda, a lungo esponente di Forza Italia.
«Lo è stato per diciassette anni, prima come deputato e poi come senatore e, su indicazione di Forza Italia, è stato presidente dell'Autorità portuale».
Nella primavera 2016 sarà vostro avversario.
«Come tale lo affronteremo».
Lo scenario delle candidature è però incompleto.
«Ci sono già tre candidati a sindaco: Zedda, Sabiu e Massidda. Manca il nostro rappresentante, individuarlo non sarà certo un problema».
Non ha messo nel conto l'incognita Movimento 5 Stelle.
«È una forza con cui bisognerà confrontarsi ma l'auspicio è che non ripetano a Cagliari quanto stanno facendo in altre città d'Italia, dove amministrano in malo modo».
Pietro Picciau