Continuità territoriale, dal 23 al 30 marzo le poltrone disponibili saranno 71mila. In aumento anche i voli: da 336 a 441
Vacanze ad alta quota. La Pasqua fa aumentare di colpo il numero dei voli. I posti messi a disposizione su tutte le rotte in continuità territoriale, per la settimana che va dal 23 al 30 marzo, andata e ritorno, sono in tutto 71mila e 389. In altre parole, l’82 per cento di capienza in più rispetto a quanto normalmente previsto dal decreto. Il comitato paritetico di monitoraggio istituito dalla Regione, come in occasione della stagione estiva e del periodo natalizio, ha infatti chiesto e ottenuto anche per la settimana di Pasqua una imponente immissione di posti in vendita. E questo per fronteggiare il prevedibile aumento della domanda.
L’aumento dei voli. Le compagnie Alitalia e Meridiana hanno aggiunto un totale di 32.173 poltrone alle 39.216 previste. I voli diventano così 441: 105 in più dei 336 stabiliti dalla della continuità territoriale. Si tratta di un aumento del 31 per cento.
Il dettaglio. Sulle rotte da Cagliari e Alghero per Linate e Fiumicino, Alitalia ha aggiunto 20.178 posti. Cioè il 65 per cento in più della dotazione minima di 39.216. Meridiana, invece, per quanto riguarda le tratte Olbia-Roma e Olbia-Milano, ha messo a disposizione 20.251 posti rispetto agli 8.256 previsti.
La mossa della Regione. L’aumento dei voli in occasione della Pasqua rientra nel quadro di programmazione della continuità territoriale. Sono infatti previsti costanti e tempestivi adeguamenti dell’offerta con l’obiettivo di aggiungere voli e posti aerei proprio per evitare il rischio di chiudere le porte dell’isola in determinati periodi dell’anno. Se l’intervento dovesse rivelarsi ancora insufficiente, le compagnie saranno tenute a integrare la capienza in automatico, sino alla disponibiltà di capienza e di slot. Soddisfatto l’assessore regionale ai Trasporti Massimo Deiana, anche se si dice consapevole della presenza di alcune criticità. «Questo è il sistema previsto dal decreto che resterà in vigore sino a
ottobre 2017 – commenta l’assessore ai Trasporti –. Siamo consapevoli che si tratti di una soluzione con delle criticità, ma stiamo lavorando a un nuovo modello in grado di superarle e contiamo di metterlo in campo con una stagione aeronautica di anticipo».