Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Cyberbullismo, fenomeno da non sottovalutare

Fonte: L'Unione Sarda
21 aprile 2009

Un progetto per la prevenzione da Comune, Provincia e Ufficio scolastico



Secondo i ricercatori dell'Ifos (Istituto di formazione sardo), in Sardegna nel 2008 la percentuale di studenti delle scuole medie e superiori vittime del cyberbullismo si è attestata intorno al 13,5 per cento. Su per giù come nel resto d'Europa e assai meno che negli Usa, dove l'incidenza del fenomeno è sopra il 40 per cento.
LA PREVENZIONE Il fatto che nell'Isola i numeri siano contenuti, però, non autorizza a sottovalutare la realtà delle prepotenze digitali, anzi semmai incita a fare ancora di più sul piano della prevenzione.
IL PROGETTO Il Peer to peer (P2P), finanziato dal Comune, dalla Provincia e dall'Ufficio scolastico regionale e realizzato dai ricercatori del Master in criminologia dell'Ifos, nasce proprio per questo, per provare a soffocare nella culla il bullismo reale e virtuale, attraverso una strategia in tre azioni. La prima consiste nel creare un servizio di consulenza in cui docenti, genitori e studenti, opportunamente formati, possano scambiare con i loro omologhi («da pari a pari») consigli e suggerimenti, sia online (una volta alla settimana), che nelle scuole, in seminari che si terranno da ora fino a giugno e da settembre a dicembre.
MONDO SCUOLA La seconda prevede la distribuzione in trentamila copie, in tutte le scuole della città, di un manuale pratico sulla navigazione in internet a rischio. La terza, infine, è la realizzazione di una campagna di comunicazione per ragazzi, destinata a tutte le linee del Ctm. Il suo slogan, sintesi perfetta di tutta l'iniziativa, è: «La violenza online è sempre violenza».
LORENZO MANUNZA

21/04/2009