Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Monumenti e gite fuori porta

Fonte: L'Unione Sarda
1 agosto 2016


Arte e cultura: molti visitatori all'Orto botanico

 

Per fortuna Cagliari non offre solo i negozi (chiusi). Ha altro da dare, soprattutto ai croceristi che, allo shopping o alla prevedibile gita al mare, hanno preferito dedicarsi all'arte e alla cultura. Pienone all'Orto Botanico, riaperto da poco nei fine settimana, e pure tra i monumenti di Castello. Tutti aperti, e presi d'assalto dall'onda anomala che ha travolto Cagliari di prima mattina. Almeno la faccia piu nobile del capoluogo sardo supera a pieni voti la prova, e colleziona una sfilza di consensi tra i turisti, in prevalenza americani, israeliani e anglosassoni. Nota dolente, l'infopoint di Castello è chiuso, ma l'assenza non pare incidere troppo sull'esito assolutamente positivo.
Poi c'è chi, alla città, ha preferito le gite fuori porta (circa mille turisti), organizzate dai tour operator e vendute in nave. Barumini e Nora si contendono il primo gradino del podio: prezzo compreso tra gli ottanta e i duecento euro circa. A fare la differenza pare fosse il pranzo, ma il listino resta un mistero. Non altrettanto la soddisfazione di chi le ha scelte, ma nessuno svela le cifre esatte. Anche le dune di Piscinas sembrano aver soddisfatto i “giudici” stranieri, ma certo non stupisce.
Tra le mete spunta a sorpresa la giornata folkloristica in una casa campidanese di Maracalagonis: scelta sicuramente curiosa ed esito non pervenuto. E poi il mare: Poetto e Villasimius, tappe immancabili per chi fa visita a Cagliari, e carte vincenti per i turisti che evidentemente non stanno a minimizzare sulla sabbia non esattamente bianca o sui parcheggi insufficienti. (sa. ma.)