Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Quella strana lingua parlata sui bus: dalla “lissa da lusso” al diabete Milito

Fonte: L'Unione Sarda
22 agosto 2016

Una giornata con i passeggeri a bordo dei mezzi del Ctm: un piccolo alfabeto con tante perle

 

C'è una lingua strana parlata in città: è “l'italiano del Ctm”, un idioma che somiglia molto all'italica parlata. Ma che, ogni tanto, prende una strada tutta sua. E parole, modi di dire, tempi assumono una connotazione tutta particolare. Dalla A alla Z un campionario parziale della parlata nei bus dell'azienda cagliaritana.
A COME ATTESA Ci sono propositi di vendetta nell'utente sul bus della linea 30. «Lo sto aspettando al valico», annuncia.
B COME BCE Nel passaggio dalla lira all'euro, i burocrati europei hanno dimenticato, però, di convertire il genere. Un euro è sempre un euro. Ma quando sono di più? «Non ho le cento euro per pagare il canone Rai», dice una donna.
C COME CORREZIONE Un giornale ha parlato di lui ma l'uomo è convinto che ci siano inesattezze. «Ora chiederò l'errata coccige», annuncia all'amico.
D COME DUBBIO La passeggera parla da lungo tempo al suo cellulare. Spiega per filo e per segno il suo pensiero: non vuole lasciare alcun dubbio sul fatto che abbia rimproverato a dovere una terza persona. «Lo sai che io parlo chiara».
E COME EUFONIA La “d” eufonica è uno degli errori sui quali più frequentemente si sorride: il “ched'è” è diventato quasi un totem. Ma il passeggero al capolinea del 10 in via Is Guadazzonis supera se stesso, parlando al cellulare. «Devi dirmi comed'era la situazione, capito? Comed'era la situazione?».
F COME FAI DA TE Sul bus per il centro commerciale, il giovane chiede al cellulare le ultime istruzioni. «Vuoi il badile a maniche corte?» (non sarà a manico corto?).
G COME GRASSO Sarà per colpa del lavoro se l'uomo seduto sul 9 è sovrappeso. «Sono obeso di lavoro», annuncia al cellulare.
H COME HOOLIGAN Bisogna essere hooligan della lingua italiana per dire, come fa un giovanissimo sul 6: «Lui predica bene ma ruzzola male».
I COME INTERPRETE Un sardo capisce che cosa signfica “mala spetzia”. Ma il senegalese sul 9 ha bisogno di un interprete per capire che la donna che si rivolge a lui è “di cattivo umore”.
L COME LEGGE A parlare “l'italiano del Ctm” non sono soltanto gli utenti. Un autista del 5 parla di un problema di natura giuridica. «Dillo all'avvocato, questa è circospezione di incapace».
M COME MARINA Sull'8, una donna elegante spiega all'amica la ragione per la quale nel rione in cui abita è nato un comitato. «Siamo gente che si preoccupano del suo quartiere». Seconda persona plurale, terza persona singolare e plurale nella stessa frase: un en plein.
N COME NUTRIZIONISTA Un giovane è al cellulare: parla di un'amica alle prese con la celiachia. «Si dovrà abituare perché è costretta a mangiare pasta senza glutei».
O COME ORLANDO FURIOSO Due mamme raccontano i problemi con i quali devono convivere. «Mio figlio è un bravo ragazzo. Ma, quando parte per la tangenziale, non “fa” a farlo ragionare».
P COME PAGLIA È possibile confondere la coda con il fuoco? Sì, se c'è di mezzo la paglia. In coda al bus della linea 1, due donne parlano fitto fitto. «La sto chiamando da un paio di giorni ma lei non risponde. Secondo me, ha il fuoco di paglia».
Q COME QUARTU Sul PQ, la linea collega piazza Matteotti con Quartu, ci sarebbe da avere paura a sentire un dialogo tra due ragazzini. «Tanto io ho il coltello nella parte della manica», dice uno.
R COME RIPETITIVITÀ Il vicino di casa è insopportabile. Una donna si lamenta con un'amica. «È un tormento. Anzi, un tormentone». Certo, sole, cuore, amore.
S COME SPESA Alla fermata di San Benedetto. «Non “fa” più a fare la spesa. Anche la lissa è “da lusso”». Che onore per i muggini.
T COME TEMPESTA Non tutti hanno le app che prevedono il tempo. Capita, così, che due ragazzini, la trasposizione degli innamorati di Peynet, vengono colti da un acquazzone mentre attendono il bus in via Roma. Non ci sono pensiline, lui va dall'altra parte della strada: «Vieni, amo', ché c'è riparazione».
U COME UROLOGO Due anziani passeggeri della linea 10 raccontano le loro patologie. «Da quando mi hanno trovato la prostata, sto prendendo un sacco di medicine». Chissà che cosa sarebbe accaduto se non avessero trovato la prostata.
V COME VIARIO Riuscire a umiliare, in un solo colpo, un personaggio storico e lo stradario cittadino? Fatto. Una donna si avvicina all'autista: «Mi può avvertire quando arriviamo in via Nazzaro Saurio?».
Z COME ZUCCHERI Chi soffre di diabete deve stare molto attento all'assunzione di zuccheri. Ma, forse, con la patologia di cui parla un passeggero della linea 30, il malato deve evitare di guardare anche le vecchie partite dell'Inter. Perché lui ha il «diabete Milito».
Marcello Cocco