Gli amici della bicicletta
«Aspettiamo da febbraio, eppure il cantiere per la manutenzione di piazza Giovanni XXIII non è ancora iniziato». Protesta l'associazione Amici della bicicletta, che proprio in quella piazza organizza due laboratori per insegnare ai bambini di due anni ad andare in bicicletta.
In una lunga lettera inviata al Comune, il presidente Andrea Olla ringrazia per l'avvio del sistema di piste ciclabili, ma ricorda anche ciò che non è stato fatto, in particolare il collegamento tra i vari spezzoni per completare l'anello viario lungo nove chilometri, attorno al centro storico. «La carenza più rilevante», scrive Olla, «è il mancato avvio del cantiere per realizzare la rotatoria sull'Asse mediano, all'altezza di via Tramontana».
C'è poi la questione delle corsie promiscue, cioè quelle dedicate ai bus, che secondo l'associazione dovrebbero essere percorribili anche dai ciclisti. «Le più importanti», si legge nella nota, «sono quelle in viale Poetto, via Dante da piazza San Benedetto a piazza Repubblica, viale Cimitero e le vie Bacaredda, Sonnino e Paoli».
In considerazione dei molti pedoni e ciclisti vittime di incidenti stradali, gli “Amici della bicicletta” chiedono anche una maggiore presenza della Polizia municipale nelle strade: «Due sanzioni al giorno in media a chi guida mentre parla al telefonino», cita Olla come esempio, «non sono abbastanza».