Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Una verifica sul programma» Montaldo: «Valuteremo se si stanno rispettando gli accordi»

Fonte: L'Unione Sarda
17 novembre 2017

PARTITO DEMOCRATICO.

L'area Fadda-Cabras è in minoranza ma mantiene due assessori

«Una verifica sul programma» Montaldo: «Valuteremo se si stanno rispettando gli accordi» 


Il Pd cagliaritano cambia rotta, senza cambiare gli allenatori. Nicola Montaldo è stato confermato alla segreteria cittadina con un ampio consenso e dall'analisi del voto emerge che sono cambiati gli scenari. Tra i Dem cittadini si è registrata una cocente sconfitta per l'area Fadda-Cabras, col 70 per cento degli iscritti che ha dato credito alle correnti di Renzi e Soru.
«ORA LA VERIFICA» «È passato un anno e mezzo dalle elezioni comunali ed è giusto che si inizi a verificare se si sta rispettando quanto previsto nel programma elettorale preparato dal Partito democratico», annuncia Montaldo che mercoledì ha ricevuto la nomina ufficiale dopo il voto espresso durante il congresso delle scorso fine settimana: su 70 delegati all'assemblea, 50 sono della maggioranza.
A un anno e mezzo dalle Amministrative cambiano quindi gli equilibri nella colazione che ha portato alla conferma di Massimo Zedda, che non ha vicino a sé esponenti della parte di Pd che ora guida in città. Nel 2016 erano quattro gli assessori Pd, Danilo Fadda, Luisa Anna Marras, Claudia Medda e Yuri Marcialis: i primi due sono dell'area uscita sconfitta dal congresso locale mentre la Medda non è stata indicata dal Pd cagliaritano e l'assessore allo Sport aveva abbandonato la corsa alle Primarie per entrare in Mdp. «Dopo la mia elezione non ci siamo ancora sentiti col sindaco - spiega Montaldo - non c'è nessuna contrapposizione, ma serve una verifica sul programma perché bisogna valutare se si sta facendo quello che era previsto oppure no». L'elezione di Montaldo è fresca e i prossimi impegni saranno la riunione dell'assemblea e la costituzione della direzione e della segreteria, poi scatterà la fase operativa con la lente sul Comune. «Faremo una verifica assieme ai consiglieri e agli assessori - annuncia - col capogruppo abbiamo una visione analoga ed è importante per il partito che segretario e gruppo consiliare la vedano nella stessa maniera».
IL CAPOGRUPPO Il Partito democratico rivendica il ruolo determinante avuto nelle ultime elezioni, confermando la vicinanza a Massimo Zedda. «Non muterà di una virgola il sostegno nei confronti della Giunta», assicura Fabrizio Rodin, capogruppo in Consiglio comunale, «un parito che ha i congressi esce più forte e un Pd più forte rafforza questa maggioranza e questo sindaco. Il Pd è l'architrave di questa maggioranza con dieci consiglieri e il presidente del Consiglio mentre in Giunta abbiamo Danilo Fadda e Luisa Anna Marras, a loro volta architravi importanti della Giunta». Mancano solo gli ultimi passi del congresso e anche Francesco Lilliu potrà essere confermato alla guida della segreteria provinciale. La conferma dei due segretari non era data per scontata perché diversi pezzi da novanta del partito si sono mossi e per la prima volta l'area Fadda-Cabras è finita in minoranza. Anche Francesco Lilliu, che continuerà a gestire il partito a livello metropolitano, garantisce il sostegno al sindaco.
«ZEDDA CI RAPPRESENTA» «La prima persona che deve essere contenta di un Pd forte è il sindaco di Cagliari e metropolitano - commenta Lilliu - in questi anni lui ha sempre rappresentato tutto il centrosinistra e nutro molta fiducia in lui». A ridosso dal voto i due segretari del Pd partono cauti, ma nel partito sono molti a spingere perché il sindaco metta mano alla sua squadra di governo. «Apprezzo molto il lavoro che stanno facendo Luisa Anna Marras e Danilo Fadda - conclude Lilliu - il Pd continuerà ad aiutare Zedda nella sua azione di governo, ma potrebbe esserci bisogno di un riequilibrio».
Marcello Zasso