Il Corpo delle Capitanerie d'Italia ha 154 anni: festa anche al molo Ichnusa
Cagliari, alla presenza del direttore marittimo Giuseppe Minotauro
CAGLIARI. Si è svolta quest’oggi 18 luglio anche a Cagliari, in contemporanea con tutti i Comandi regionali d’Italia, la celebrazione del 154esimo anniversario dell’istituzione del Corpo delle Capitanerie di porto, avvenuta il 20 luglio 1865 con la firma del Decreto istitutivo da parte del re Vittorio Emanuele II. La cerimonia è stata anche l’occasione per ricordare il 30esimo anniversario della costituzione della Guardia Costiera, che del Corpo rappresenta l’articolazione tecnico-operativa, avvenuta l’8 giugno del 1989. Nel capoluogo sardo la manifestazione ha avuto inizio con l’alza bandiera presso la sede storica della Direzione Marittima di Cagliari.
Alla cerimonia scandita dai fischi del nocchiere di porto hanno preso parte il Direttore Marittimo della Sardegna Centro Meridionale, Giuseppe Minotauro, e una rappresentanza dei militari della Capitaneria di Porto. Successivamente, è stata celebrata in forma solenne la cerimonia di deposizione di una corona d’alloro presso il monumento dedicato ai caduti del mare, che sorge all’interno del porto storico di Cagliari. Presenti sul posto per presenziare all’evento, oltre al Comandate Minotauro, il cappellano militare don Marco Zara, una delegazione dell’Associazione Nazionale Marinai D’Italia ed un picchetto armato che ha reso gli onori ai caduti del mare durante le celebrazioni.
La giornata è proseguita con un convegno tenutosi nella Sala Conferenze sita all’interno del terminal crociere del Molo Ichnusa, che ha avuto come obiettivo ripercorrere, in occasione del 154° anniversario della fondazione del Corpo, gli eventi salienti avvenuti nei 30 anni dalla costituzione della Guardia Costiera, quale articolazione tecnico operativa del Corpo.
Durante la “Giornata di Studi” grazie ai contributi personali, di carattere tecnico/operativo, del personale in servizio, fusi con il bagaglio d’esperienze del personale ora in
congedo, memoria storica del Corpo, si è riusciti a percorre un ponte tra presente e passato, attraverso il quale sono emerse quelle prerogative proprie della Guardia Costiera che hanno contribuito a consolidarne l’immagine così com’è percepita oggi nell’immaginario collettivo.(l.on)