Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Gioco d'azzardo e ludopatie: regole da rivedere»

Fonte: L'Unione Sarda
3 dicembre 2019

Accorciare le distanze. Legati al doppio vincolo di stare a lontani da scuole e altri luoghi sensibili e dalle attività concorrenti, i tabaccai cagliaritani hanno proposto una modifica al regolamento cittadino sul gioco d'azzardo che è ora sul tavolo delle commissioni alle Attività produttive e alle Politiche sociali. I commissari hanno sottolineato la necessità di tutelare le imprese, la salute dei cittadini e di tentare di evitare il rischio di destinare alla periferia le attività legate al gioco d'azzardo creando isolamento e degrado.
È stata Anastasia Corona del Centro per i disturbi correlati ad alcol e gioco d'azzardo a illustrare la situazione sulle ludopatie: «È un dato parziale perché dobbiamo ricordare che c'è molto sommerso. Su Cagliari seguiamo circa 700 pazienti che rispondono al profilo del giocatore medio nazionale». Ecco l'identikit del giocatore patologico: maschio, di mezza età, con diploma di scuola media-superiore, reddito basso e che nel 56,4% dei casi beve alcolici e nel 34% dei fuma. Nei prossimi giorni - come richiesto tra gli altri da Stefania Loi, Rita Polo, Marzia Cilloccu e dai presidenti Antonella Scarfò e Pierluigi Mannino - verrà fornito alle commissioni un quadro più preciso per giungere a una decisione.
M. C.