Coronavirus, la lettera-appello di Truzzu ai cagliaritani: “Non venite in Comune, meglio telefonare”
Il sindaco Paolo Truzzu si rivolge ai cagliaritani con una lettera: “Invito le persone a recarsi personalmente agli sportelli comunali solo per pratiche che richiedono in modo inderogabile la presenza fisica dell’utente”
“Cari Cittadini, come sapete è importante per il Comune di Cagliari erogare i propri servizi in modo puntuale. Anche in questo momento caratterizzato dalla preoccupazione per la salute di tutti, possiamo continuare a usufruire dei servizi senza incentivare inutili allarmismi, ma rispettando l’esigenza di serenità sia dei cittadini che dei dipendenti comunali che svolgono servizio al pubblico”. E’ l’invito del Sindaco Paolo Truzzu, in queste ore convulse a causa dell’emergenza Covi-19, attraverso una lettera appello ai cittadini. Chiede che non si rechino di persona negli uffici comunali ma privilegino altre forme di contatto, telefonate e email.
“Invito le persone a recarsi personalmente agli sportelli comunali solo per pratiche che richiedono in modo inderogabile la presenza fisica dell’utente – prosegue la missiva – Negli altri casi suggerisco di rivolgersi agli uffici tramite i numeri di telefono (nei giorni e negli orari stabiliti) o tramite mail, secondo la tabella che, per semplicità e chiarezza, è allegata.
E’ probabile che ci sia qualche attesa, che tuttavia, in questi tempi è preferibile ad una attesa altrettanto lunga in una sala affollata”.
Sul sito del comune i recapiti telefonici e mail degli uffici aperti al pubblico.