Cagliari, indennità raddoppiata per Truzzu e la giunta: “Pagherà tutto la Regione”
Nel bilancio illustrato ieri in aula anche il raddoppio dello stipendio per il sindaco. Il primo cittadino assicura: “Ovviamente finché la Regione non darà i soldi noi non li spenderemo, però li prevediamo. Non metterò un euro in più rispetto a quelli che ci verranno dati”.
Raddoppio dell’indennità per sindaco, assessori e presidente del consiglio comunale. Si parte. Nel bilancio ecco le risorse per gli aumenti. Avranno tutti il raddoppio della paga, lo stesso beneficio già ottenuto dai colleghi della penisola hanno già avuto.
Truzzu e assessori hanno dovuto aspettare un provvedimento del consiglio regionale che metterà anche le risorse necessarie. Denari per ora solo promessi come spiega la nota integrativa al bilancio appena approvato dalla giunta comunale e illustrato al consiglio comunale in attesa del via libera dell’aula.
Nel paragrafo “Fondo indennità fine mandato sindaco” si legge che in attesa della deliberazione della giunta regionale e dei fondi, nel bilancio comunale è stato inserito l’importo (comunicato “ufficiosamente” dagli uffici regionali) di 480 mila euro.
Alcuni consiglieri hanno sollevato l’ipotesi che la giunta potesse utilizzare il denaro dei cagliaritani per coprire la parte mancante della spesa per gli aumenti. Ma Truzzu smentisce. “Ovviamente finché la Regione non darà i soldi noi non li spenderemo, però li prevediamo”, ha dichiarato il primo cittadino, “questo è un bilancio di previsione e non consuntivo”. E poi aggiunge: “Non metterò un euro in più rispetto a quelli che ci verranno dati”.
Ma la vicenda sta agitando e non poco palazzo Bacaredda, perché bocca asciutta resteranno i consiglieri comunali, alcuni dei quali rumoreggiano e si dichiarano contrari all’approvazione di provvedimento che presenta un alto tasso di impopolarità.