Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Asilo a Santa Gilla, firmata l'intesa

Fonte: L'Unione Sarda
22 dicembre 2009

Nella struttura per l'infanzia 180 posti: sarà aperto anche ai bambini del quartiere

Arriva il nido per i figli dei dipendenti di Regione e Comune

L'assessore Maria Paola Corona: «La vicinanza coi nostri uffici permetterà il ritorno al lavoro anche nel periodo dell'allattamento».
Il «buco», come spiega l'assessore alle politiche sociali Anselmo Piras, è di «180-200 posti». Nel senso che in questo momento a Cagliari ci sono alcune centinaia di bambini piccoli costretti a frequentare asili privati - nella maggior parte dei casi, però, convenzionati - perché nelle strutture pubbliche non c'è spazio a sufficienza. Ecco perché il protocollo d'intesa firmato ieri dall'assessore regionale degli Affari generali Ketty Corona e dal sindaco Emilio Floris è importante: una parte (1.100 metri quadri) del complesso “Santa Gilla” (realizzato dall'editore dell'Unione Sarda Sergio Zuncheddu) donata al Municipio sulla base dell'accordo di programma, verrà dedicata alla «prima infanzia» e sarà riservata ai figli dei dipendenti regionali e comunali. Non solo: «L'asilo sarà aperto anche agli abitanti del rione, vecchi e nuovi. E forse sarà utile anche per chi abita fuori dai confini del quartiere», dice il primo cittadino.
NUOVI POSTI Centottanta posti in tutto, che si sommeranno a due sezioni di scuola materna. E andranno ad ampliare l'offerta delle scuole per l'infanzia, che ora è fatta di 880 posti.
L'ASSESSORE «Il nido interno servirà a mettere insieme la vita lavorativa, sociale e familiare dei collaboratori della Regione, circa 6.000 persone», riferisce l'assessore Corona, che nell'anno in corso ha finanziato (160 mila euro) i contributi per l'asilo a una sessantina di dipendenti. «La vicinanza con i nostri uffici permetterà il ritorno al lavoro anche nel periodo dell'allattamento. Verranno offerti servizi particolari, come l'orario lungo e la disponibilità anche durante i mesi estivi». L'inaugurazione è prevista per l'anno scolastico 2010/2011, gli arredi verranno acquistati dalla Regione con una gara pubblica (prevista una spesa superiore ai 400 mila euro), così come verrà scelta con un bando la gestione della struttura. Si partirà subito con una richiesta di manifestazione di interesse, poi ci sarà l'assegnazione.
IL COMUNE L'asilo verrà gestito «in totale armonia con l'amministrazione regionale», ha aggiunto Floris (alla firma del protocollo hanno assistito anche l'assessore all'urbanistica Gianni Campus e la dirigente dell'area servizi al cittadino Ada Lai), che ha ricordato come «verranno agevolati i tanti dipendenti comunali degli uffici di via Nazario Sauro, ma l'iniziativa servirà anche per la crescita di quella parte della città». ( m.r. )

22/12/2009